Una rigogliosa natura caratterizza tutto il territorio dell’Appennino Bolognese. Ed è proprio qui, in questi scenari d’alta quota, che non è difficile imbattersi in piccoli tesori gastronomici, i preziosi prodotti del sottobosco declinati poi in un’ampia varietà di piatti.
Bianco pregiato o nero estivo, fra i prodotti del bosco, il re è senza dubbio il tartufo. Oltre al Tartufo Bianco Pregiato dei Colli Bolognesi, che ha anche dato via ad una percorso che parte da Bologna, attraversa Valsamoggia e culmina a Savigno, Camugnano vanta il titolo di Città del Tartufo per la presenza del tartufo nero all’interno del suo territorio.
Non da meno è la ricca e pregiata offerta di funghi: non solo il celebrato porcino, ma anche i saporiti, ma meno noti, chiodini, prataioli, morelle e ovoli.
Il sottobosco regala anche ottimi frutti, come fragole selvatiche, lamponi, mirtilli, more, ottimi ingredienti per la preparazione di torte, sciroppi, liquori, grappe aromatizzate, confetture.
I funghi e i tartufi sono invece due dei condimenti più apprezzati per i primi piatti della cucina di montagna, dalle tagliatelle ai tortelloni, dalle rosette al risotto.