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Per parlare di Grizzana non si può prescindere dal percorso artistico di Giorgio Morandi, noto pittore ed incisore del secolo scorso.
In questa città, che vanta una posizione panoramica sul crinale tra la Valle del Reno e quella del Setta, Morandi trascorreva gran parte delle sue estati traendo ispirazione per la realizzazione delle sue opere.
I Fienili di Campiaro, in particolar modo, furono uno degli scenari favoriti dal pittore e oggi, al loro interno è possibile visitare il Centro di Documentazione intitolato a Morandi.
Menzione a parte, merita la Rocchetta Mattei prezioso gioiello architettonico costruito sui resti della Rocca di Savignano, per volere del Conte Cesare Mattei, inventore dell’elettromeopatia.
In questo suggestivo edificio, lo stile moresco prevale creando atmosfere magiche e suggestive.
Il lato artistico di Grizzana è visibile anche nei piccoli borghi che la circondano. È il caso del borgo medievale La Scola, realizzato ad opera dei Maestri Comacini.
Raggiungibile anche con un’ora di camminata a piedi con partenza da Riola, il borgo La Scola si contraddistingue per la presenza delle tipiche case-torri, edificate con funzione difensiva, e per le formelle in arenaria che riportano i simboli dei Maestri Comacini.
Opera di questi ultimi è anche il borgo di Tudiano, in cui sorge un oratorio in stile romanico che ospita un affresco risalente al XIV secolo.
Avanzando nel tempo, verso epoche più recenti, Grizzana è rientrata tra i luoghi che hanno fatto da scenario agli eccidi avvenuti nel corso della II Guerra Mondiale, in particolar modo quello di Savignano del 1944 e quello di Monte Sole .
Siamo al Parco di Montovolo
Arte e storia trovano la loro cornice ideale nella meravigliosa natura che circonda Grizzana Morandi. Il Parco di Montovolo, che al suo interno ospita il Santuario della Madonna della Consolazione e l’Oratorio di Santa Caterina di Alessandria, è anche l’habitat di specie rare di avifauna, come il falco pellegrino.
Il parco è inoltre punto di arrivo e di partenza di numerosi itinerari percorribili sia a piedi sia in mountain bike o e-bike. La rupe di Montovolo infatti è la tappa d’arrivo del Cammino degli Sterpi che, partendo da Riola, si snoda in un percorso di 11 km tra le opere dei Maestri Comacini.
Altro itinerario interessante è il Cammino di Montovolo che si suddivide in due percorsi che incrociano rispettivamente la Via degli Dei ma anche la Linea Gotica, la Piccola Cassia, la Via del Reno e il percorso ciclabile della Via della Lana e della Seta.
Le specialità dell’Appennino Bolognese
Tra passeggiate immersi nella natura e visite nei luoghi d’arte, è giunto il momento di sedersi a tavola e gustare le bontà dell’Appennino Bolognese.
La gastronomia di Grizzana Morandi è quella che caratterizza un po’ tutte le zone di montagna del bolognese. Non può mancare la pasta fresca, dalla sfoglia semplice a quella ripiena, i funghi declinati nella deliziosa insalata di porcini, il tartufo come nobile protagonista di primi e secondi piatti, ma anche golosi salumi e prelibati formaggi.
Menzione a parte meritano le ciliegie e l’immancabile zuccherino montanaro. Ad entrambi, infatti, la città di Grizzana ha dedicato due giornate nel corso delle quali questi due prodotti vengono celebrati e festeggiati.
Lo zuccherino, alla stregua di un re, trionfa nelle giornate del 14 e 15 agosto, mentre la ciliegia è protagonista assoluta dei festeggiamenti che si tengono il 2 giugno.