Circa 2000 anni fa, tramite il commercio con l’Asia, gli antichi Romani e i Giapponesi importarono nei loro rispettivi Paesi il succo del pesce fermentato, noto con il nome di Garum.
Oggi, a distanza di tempo, ritroviamo questo prodotto in entrambe le culture.
In Italia si chiama colatura di alici, in Giappone prende il nome di gyosho.
E proprio la colatura di alici è l’ingrediente segreto usato dallo chef Francesco Bellissimo per realizzare la sua versione degli Spaghetti alle Vongole. Prendete nota!
INGREDIENTI
200 g di spaghetti
200g di vongole
30 pomodori ciliegino
1/2 bicchiere di vino bianco secco
1 mazzetto di prezzemolo
Olio EVO q.b.
1 spicchio d’aglio
Peperoncino q.b.
In ultimo 1 o 2 cucchiai di colatura di alici
PROCEDIMENTO
Per prima cosa pulire le vongole e farle spurgare, quindi sciacquare e mettere da parte.
In una padella mettere a scaldare l’olio, aggiungere uno spicchio d’aglio e inserire le vongole. Quando si apriranno, togliere dalla padella con l’aiuto di una schiumarola e filtrare il fondo che hanno rilasciato, quindi mettere da parte.
Nel frattempo far bollire una pentola d’acqua salata e quindi buttare gli spaghetti. Prendere una padella mettere un filo d’olio, i pomodori tagliati a metà e il fondo precedentemente filtrato. Far cuocere per qualche minuto.
Scolare la pasta al dente e ultimare la cottura nel tegame con i pomodori. Inserire le vongole e fare amalgamare.
Aggiungere il prezzemolo tritato finemente ed, in ultimo, uno o due cucchiai di colatura di alici.
Dōzo omeshiagarikudasai… Buon appetito!