VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEL BEL PAESE
Perdersi tra le bellezze d’Italia, senza perdersi il meglio.
Comano: non solo terme

Il quarto percorso del gusto: il sentiero del latte

Sulla strada della fruizione slow del territorio nel verde di una natura Patrimonio Unesco.

A Comano, località famosa come centro termale haute de gamme, tra il Lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, nel cuore delle Alpi trentine, la vacanza è una esperienza straordinaria di salute e equilibrio psico-fisico, grazie soprattutto al connubio tra terme, natura e borghi, che insieme alle loro genti, offrono una esperienza di accoglienza autenticamente sincera e calda. Ma anche un’esperienza di sapori!

Prosegue, infatti, la proposta di fruizione slow del territorio, alla scoperta di sapori e della loro filiera: dalla nascita, alla lavorazione, ai luoghi di produzione, su percorsi tematici organizzati. Così, a quelli della ciuìga e della noce del Bleggio (presidi Slow Food) e della patata del Lomaso a giugno è stato inaugurato il “sentiero del latte con la prima edizione di Latte in festa.

Tra i suoi momenti principali: “I racconti di latte e di formaggio”: le storie dei caseifici turnari dell’Ecomuseo della Judicaria, la degustazione dei prodotti con il maestro assaggiatore Francesco Gubert (Onaf), la Enmalgada, un’escursione di tre ore a Malga Misone e caserada, momenti dedicati ai bambini, con” La mia mucca si chiama…”, la cucina con menù degustazione di prodotti trentini, Pan e lat…

Come gli altri straordinariamente panoramico, il Sentiero del Latte parte da Fiavè e si dirige verso la piccola frazione di Favrio, percorre un tratto di bosco e ritorna al punto di partenza, dopo aver attraversato il sito archeologico con i resti di palafitte risalenti al Neolitico.  Lungo il percorso si trovano piccole e grandi stalle, i prati e i boschi che un tempo erano occupati dagli animali al pascolo. E come per gli altri percorsi, punti sosta e panchine realizzate con materiale naturale, situati nei luoghi maggiormente panoramici, consentono una immersione completa nella storia e nell’habitat di un territorio Patrimonio della Biosfera Unesco.

Perché proprio a Fiavè il sentiero del latte? L’allevamento, insieme all’agricoltura, definisce l’economia e il paesaggio rurale, fatto di prati e campi coltivati, oggi come nel passato: il sito palafitticolo di Fiavè è tra le più importanti aree archeologiche per il ritrovamento di reperti legati alla lavorazione del latte. E proprio il latte, il burro e il formaggio sono infatti ancora oggi alimenti che dimostrano il legame con il passato contadino, quando venivano prodotti da ogni famiglia per l’autosostentamento. Quella del formaggio per Fiavè è un’antica tradizione: a partire dalla produzione dei caseifici turnari di metà Ottocento, fino ai prodotti sempre più diversificati del caseificio sociale durante i primi anni del Novecento in cui tutte le aziende agricole della valle portavano il latte.

Oggi sono presenti anche molte piccole filiere che realizzano formaggi freschi e stagionati ma anche specialità come yogurt e gelato artigianale.

La produzione casearia attuale trova le sue radici nella tradizione contadina locale. Un tempo infatti tutte le famiglie avevano la stalla in casa con qualche animale, i più benestanti tre o quattro mucche, gli altri almeno qualche capra. In passato una mucca che produceva 10 litri di latte al giorno era molto produttiva ed era una ricchezza importante su cui le famiglie potevano contare. Il latte veniva portato ai caseifici turnari, al mattino e alla sera e lavorato dal “casèr” che lo trasformava in burro e formaggio. Oggi la produzione attuale di latte e formaggio è realizzata da aziende agricole che conferiscono il latte a società cooperativistiche più grandi, ma anche da piccole realtà con pochi capi di bestiame che stanno puntando sulla filiera corta e sul benessere animale, la sostenibilità e la qualità dei trasformati.

 

UN‘ESTATE DI EVENTI DEDICATI:

11 luglio e 13 agosto: FESTIVAL LATTE, RACCONTI DI LATTE E DI FIENO Museo Palafitte Fiavé Laboratorio per famiglie con giochi in museo per conoscere la produzione di latticini nei villaggi palafitticoli di Fiavé-Carera

1 agosto e 25 settembre SUL SENTIERO DEL LATTE  Passeggiata lungo il Sentiero del Latte

3 agosto, ALBE IN MALGA Passeggiata al sorger del sole fino a Malga Stabio

11 agosto  LATTE, SALE CAGLIO. LA LAVORAZIONE DI BURRO E FORMAGGIO TRA PASSATO E PRESENTE Visita guidata Museo Palafitte Fiavé e degustazione

17 agosto GARA DI SFALCIO  A Dasindo la 3  edizione della sfida del taglio del prato con la falce

15 settembre DESMALGADA Festa di ritorno dai pascoli di Malga Stabio Passo Durone

Per informazioni: www.visitacomano.it – info@visitacomano.it