Un viaggio non è mai solo un viaggio.
Osservare le bellezze del nostro Paese, immersi in un’atmosfera elegante e ricercata che rievoca i grandi nomi del design non ha prezzo, o forse sì. Dal 2023, i treni Orient Express La Dolce Vita, attraverseranno 14 regioni e oltre 128 città per offrire un’esperienza slow tra lusso e comfort.
Il progetto, nato dalla collaborazione tra Trenitalia, Arsenale SpA e gruppo Accor mira alla valorizzazione del Made in Italy, ponendo l’accento su sostenibilità e promozione di luoghi meno conosciuti.
Ai 6 treni che percorreranno l’Italia da Nord a Sud si aggiungerà, nel 2024, l’apertura dell’Hotel Orient Express Minerva nei locali dell’ex Palazzo Fonseca a Roma tappa cruciale del progetto.
I treni e gli itinerari
Un sapore spiccatamente vintage richiama alla mente l’epoca repubblicana del boom economico. Quella degli anni ’50, fatta di spensieratezza e mondanità.
La stessa che ispirò il grande Federico Fellini e rese La Dolce Vita una “way of life”, una filosofia a base di lusso, ricercatezza e benessere.
Da Giò Ponti a Piero Fornasetti, da Ignazio Gardella all’arte di Fontana, Bonalupi e Castelllani, le carrozze dei treni dell’Orient Express sono un mix ben riuscito di passato e presente.
Un’immagine viva dell’Italia del “saper fare” che trova espressione nelle 12 cabine deluxe e nelle 18 suite (di cui una d’onore) tra dettagli in cuoio dei maestri umbri, vetri di Murano, tessuti toscani e marmo di Carrara. Ma non solo.
Grande importanza è riservata all’aspetto enogastronomico, alla genuinità dei prodotti che rispecchiano l’identità dei luoghi attraversati dai treni.
La tratta inaugurale, che prenderà il via da Roma, avrà un menù firmato da Carlo Cracco. Tra i piatti proposti la tartina con paté di olive e coppa piacentina, vitello tonnato e polvere di capperi e il delizioso cannoncino alla crema.
Al momento le tratte annunciate sono 10, di cui una in fase di definizione, mentre i soggiorni, che vanno da un minimo di una notte ad un massimo di 3, hanno un costo medio di 2000 €
Ma veniamo agli itinerari che attraversano il Paese da Nord a Sud.
Il treno delle Alpi, lungo le Vie dell’Amarone
Il treno attraverserà la Lombardia fino al Viadotto di Paderno per poi passare per Bergamo e Brescia. Il viaggio prosegue verso Verona e poi di nuovo a Nord per tornare più a nord alla volta di Trento, lungo la linea del Brennero, per le vie dell’Amarone.
Scendendo lungo la Valsugana, si potrà ammirare il lago di Levico e Bassano del Grappa. Il treno farà una sosta a Calalzo di Cadore da dove i passeggeri potranno visitare Cortina D’Ampezzo, meta amata dagli appassionati di sci. Tappe del ritorno saranno Calalzo di Cadore, Ponte nelle Alpi, Conegliano, Treviso e la suggestiva Venezia. Il viaggio si concluderà col ritorno a Milano.
Ai passeggeri sarà riservata la possibilità di fare tappa anche a Chioggia caratterizzata dalle particolari casette colorate.
Il treno del Tartufo e del Vino
Da Milano Centrale a Novara. Da qui si potrà scegliere se andare a Biella e poi a Santhià oppure se da Novara raggiungere direttamente la stazione di Torino.
Si attraverserà il Monferrato: da Canelli, con le sue cattedrali sotterrane ad Asti, famosa per l’omonimo vino, fino a Castagnole della Lanze e le “vie del Barbaresco”, Alba dove si potrà gustare il pregiato tartufo, Bra città del formaggio e delle architetture barocche e Cavallermaggiore.
Attraverso la Ferrovia delle Meraviglie, si passerà per Cuneo, Ventimiglia e Nizza. Il ritorno si snoderà attraverso la riviera ligure fino a Portofino e avrà come meta d’arrivo
Milano.
I borghi della Val d’Orcia e la Maremma Toscana
Attraversando i borghi della campagna laziale, si andrà da Roma a Poggio Mirteto. Ad Orvieto i passeggeri potranno lasciarsi ammaliare dalla bellezza del Duomo e del Pozzo di San Patrizio per poi riprendere il viaggio verso Chiusi e Chianciano. Da qui si entrerà nella linea ferroviaria storica di Asciano, per procedere verso la Val d’Orcia patria di eccellenti vini.
Il viaggio prosegue verso Siena dove è consigliato fermarsi per concedersi delle degustazioni per le valli di Montalcino, del Monte Amiata e di Monte Antico.
L’itinerario ferroviario continua sulla via Tirrenica, passando per Grosseto, nel cuore della Maremma. E poi Talamone, cittadina sul mare e Tarquinia fino ad arrivare al binario 1 della stazione di Roma San Pietro.
La Via Transiberiana e i Sassi di Matera
Roma, Tivoli, rinomata per l’incantevole Villa d’Este, e poi Avezzano e Sulmona, dove si salirà sulla famosa Transiberiana d’Italia, che percorrerà la sua
storica tratta, fino a Rivisondoli-Pescocostanzo, località a 1200 metri d’altezza. Da Castel di Sangro si procede verso il Molise attraverso la Ferrovia del Gargano di Campobasso, passando per Termoli.
L’Orient Express giunge quindi in Puglia: da San Severo a Foggia fino ad Altamura, cittadina famosa in tutto il mondo per il suo pane. Raggiunta Matera, “città dei sassi” e capitale della Cultura nel 2019, il viaggio continuerà alla volta di Roma via Napoli.
Sicilia da bere
Un’immersione tra le cantine siciliane toccando siti storici di altissimo pregio. Da Palermo ad Agrigento, con tappa alla Valle dei Templi e sosta presso le Cantine Planeta a Menfi. L’itinerario prosegue verso Catania dove sarà possibile ammirare la maestosità dell’Etna e gustare i pregiati vini storici delle Cantine Benanti, rinomate per il compendio di vini storici prodotti alle pendici del Vulcano. Dall’Etna alla scoperta di Taormina col suo Teatro antico, per far poi ritorno verso Palermo, passando da Messina.
La Sicilia Barocca
Con partenza da Palermo per Enna, questo treno percorre le vie interne della Sicilia. Il viaggio continua per le Strade del Vino, passando per Bivio Castelbuono e Bicocca.
Si giunge quindi a Siracusa, città che ha accolto scienziati e letterati durante il loro Grand Tour, con la sua Isola di Ortigia.
Il viaggio procede verso Noto e poi Modica, sito patrimonio Unesco, conosciuta in tutto il mondo per essere l’espressione più autentica del barocco siciliano.
Ed infine Ragusa Ibla, antico centro storico della città di Ragusa.
Si risale quindi verso la Valle dei Templi e poi Palermo.
La Rotta delle Sirene
Ripercorrendo gli echi letterari dell’Odissea, l’Orient Express procede attraverso i luoghi in cui risiedevano le sirene omeriche.
Da Napoli a Maratea passando per la splendida Salerno e Castellabate, borgo marittimo protetto dall’UNESCO. Dalla costa lucana ci si addentra in Calabria dove da Tropea si scende lungo la costa occidentale fino a Nicotera Marina.
Da qui ci si sposta sulla Ferrovia della Sila, considerata la più̀ alta stazione ferroviaria a scartamento ridotto d’Europa ad oltre 1400 metri d’altezza. Si ritorna quindi in
Basilicata attraverso Potenza per fare infine rientro a Napoli.
Il Salento e la città dei Sassi
Il viaggio inizia a Bari, capoluogo pugliese affacciato sul mar Adriatico. Tappa successiva in Salento, a Brindisi, porto naturale tra i più belli al mondo e poi Lecce, definita la “Signora del Barocco”.
Da Otranto, attraverso la ferrovia più a sud ovest dell’Italia, ci si sposta a Gallipoli, fino a risalire ad Altamura, celebre per il suo pregiato pane. Si procede alla volta di Matera “città dei sassi” per poi raggiungere nuovamente Bari.