A JOURNEY THROUGH ITALY
Wander through Italy’s wonders, without missing the best.

Lucia Antonelli. Strapponi with onion sauce

Lucia Antonelli opens the doors of her restaurant to give us a traditional recipe, simple but rich in taste.

Un tempo, mettere in tavola un pranzo fatto con ciò che offriva la terra era già un gran privilegio. Dalla necessità di quegli anni sono nati però i piatti più autentici dell’Appennino, quelli che ne raccontano e tramandano l’identità.

La chef Lucia Antonelli, del ristorante La Taverna del Cacciatore, ci mostra come realizzare con pochissimi ingredienti un piatto davvero unico: gli strapponi con sugo di cipolle.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

300 gr di farina di frumento
2 uova
50 gr di acqua
4 cipolle bianche grosse
500 g di passata di pomodoro
Parmigiano Reggiano
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale
Pepe nero

 

PROCEDIMENTO

Cominciare preparando il sugo che richiederà una lunga cottura. Sbucciare le cipolle, affettarle molto sottili e farle appassire in una casseruola con un po’ di olio.

Insaporire con sale e pepe e continuare a cuocere per una quindicina di minuti. Quando la cipolla avrà rilasciato gran parte della sua acqua e comincerà a sfrigolare nella casseruola, aggiungere la passata di pomodoro e prolungare la cottura a fuoco dolce per circa un’ora.

Nel frattempo preparare la sfoglia: disporre la farina a fontana sulla spianatoia, rompere le uova al centro, aggiungere un po’ di acqua non fredda e cominciare a incorporare pian piano la farina con l’aiuto di una forchetta. Quando la consistenza sarà aumentata, lavorare energicamente con le mani per qualche minuto poi formare una palla e metterla a riposare per una ventina di minuti sotto una ciotola.

Riprendere l’impasto e, senza lavorarlo nuovamente per non perdere l’elasticità acquisita con il riposo, appiattirlo prima con le mani e poi con il mattarello. Tirare una sfoglia abbastanza sottile, di uno spessore di un paio di millimetri, poi arrotolarla attorno allo strumento.

Portare a ebollizione una capace pentola piena di acqua salata e srotolare la sfoglia strappandola con le mani e tuffandola nell’acqua. Lessare gli strapponi finché non risalgono a galla, quindi scolarli e saltarli ancora umidi nel sugo di cipolle, ultimando con una generosa manciata di Parmigiano grattugiato.

 

N.B. È possibile escludere le uova e impastare solo con acqua e farina, rendendo il piatto adatto a diete vegane.

Il sugo può essere insaporito con una salsiccia sbriciolata, diventando adatto ad accompagnare la polenta.